02 82396722 - info@fondovittimestrada.it IBAN: IT91R0760101600000097175442
Trustpilot

Roberta Macrì: Una Vita da Vincitrice

Written by

Roberta Macrì, originaria di Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina, nonostante l’età ha già un’esperienza di vita che sembra appartenere a una persona molto più anziana, grazie alla saggezza con cui affronta ogni sfida.

Roberta Macrì, originaria di Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina, nonostante l’età ha già un’esperienza di vita che sembra appartenere a una persona molto più anziana, grazie alla saggezza con cui affronta ogni sfida. La sua è una storia che dimostra in modo concreto come le difficoltà possano diventare fonte di ispirazione e come gli ostacoli possano anche rafforzare una persona, rendendola pronta a combattere battaglie che a prima vista sembrano impossibili. La sua filosofia di vita è chiara: “Tutto è possibile, basta volerlo”. 


La sua vita è cambiata drasticamente nell’agosto del 2011, quando, mentre stava tornando a casa, è rimasta coinvolta in un gravissimo incidente stradale che l’ha lasciata paraplegica. “Ho fatto un volo, sbalzata fuori dall’abitacolo dell’auto, ma non lo ricordo affatto. Mi sono ritrovata con il viso sull’asfalto e solo allora mi sono accorta che non riuscivo a muovere le gambe”. In quel momento, ha chiesto a un’amica di chiamare suo padre, ma non riuscendo a farlo, è stata lei stessa a informarlo con grande forza d’animo, che non poteva più muovere le gambe.

Dopo l’intervento chirurgico, i medici le hanno dato una diagnosi devastante: se non ci fosse stato alcun risveglio del midollo spinale nei primi mesi, non avrebbe mai più camminato. Roberta ha preferito ricevere questa notizia in modo diretto, senza eufemismi, perché questo le ha permesso di reagire immediatamente: “Mi sono detta: Roberta, il pianto te lo sei fatto, ora vedi di riprendere in mano la tua vita”. Un grande sostegno è stato suo padre che le ha sempre dato forza: “Abbiamo sempre superato ogni cosa insieme, supereremo anche questo”. Quelle parole sono state un grande stimolo per affrontare con determinazione i primi sei mesi, i più difficili.

Prima dell’incidente, Roberta era il punto di riferimento per gli amici, colei che organizzava tutto e dava consigli. Dopo l’incidente, forse lo è diventata ancora di più. Chi la incontra rimane colpito dalla sua energia positiva, come se fosse scosso da una scarica di ottimismo. La sua vita, ora, la definisce “un continuo gioco di colori, un arcobaleno che rappresenta la passione per la danza e lo sport” che le hanno permesso di trovare un nuovo equilibrio mentale.

La danza caraibica, in particolare la salsa, era una delle sue grandi passioni, e sebbene sia una delle cose che le manca maggiormente della sua vita precedente, ha continuato a farlo a suo modo, pensando a un genere di danza contemporanea che unisce diversi stili. Roberta è anche parte di compagnie teatrali e musical, e ama creare coreografie insieme al suo insegnante, sperimentandole direttamente sul suo corpo. Una delle coreografie che ha realizzato trattava il tema della violenza sulle donne con disabilità, un argomento che ha scoperto essere più diffuso di quanto si possa pensare, soprattutto durante il periodo del lockdown. “Molte donne mi chiedono aiuto”, racconta con grande consapevolezza del problema.

Alla domanda su come si possa accettare un evento così traumatico che cambia la vita, Roberta riflette: “Se me l’avessero chiesto prima dell’incidente avrei detto che non sarei mai stata in grado di reagire. Ora, invece, credo che non sia il modo di camminare che determina la felicità di una persona, ma l’amore e il sostegno delle persone che ti stanno accanto. Questo, unito al tuo atteggiamento, fa la differenza. Oggi continuo a danzare, anzi, mi piace ancora di più”. Roberta si definisce una “promotrice di vita”, e sicuramente riesce a trasmettere la sua voglia di vincere, nonostante tutto, a chiunque le stia vicino. Da qualche tempo Roberta Macrì partecipa attivamente anche alle attività di AFVS come “portatrice sana” di coraggio e forza di volontà. Doti che certamente non le mancano.

Last modified: 20 Dicembre 2024