Condotte riparatorie
Il Fondo Vittime della Strada è disposto ad accettare versamenti nell’ambito delle condotte riparatorie, somme che saranno impiegate per progetti ed eventi per la sicurezza stradale.
Cosa sono le condotte riparatorie?
Le Condotte Riparatorie sono una serie di azioni che l’imputato/condannato o l’affidato in prova è disposto a mettere in atto come forma di riparazione del danno causato. Queste possono includere attività di volontariato, affiancate ai lavori di pubblica utilità, la partecipazione a corsi sulla sicurezza stradale e, in particolare, il versamento di una somma di denaro a un ente no-profit. È importante sottolineare che il versamento ad un ente del Terzo settore non sostituisce il risarcimento in favore della parte lesa, che certamente rientra tra le condotte riparatorie, ma ne costituisce una forma aggiuntiva.
(Il Seminario Internazionale sul Probation di Malta del 1997 ha, in proposito, precisato che “se il servizio di Probation giunge ad essere visto come servizio che si occupa dei bisogni dell’autore di reato più che di quelli della comunità che l’ha subito, nessun equilibrio può essere raggiunto ed il servizio è destinato a perdere di credibilità”).
Le Condotte Riparatorie nell’ambito della Messa alla Prova assumono un ruolo sempre più importante nell’elaborazione del programma di trattamento, e spesso i giudici modulano l’assegnazione delle ore di attività (Lavori di Pubblica Utilità) in funzione delle condotte riparatorie che l’imputato si impegna a compiere. Anche nella richiesta di Patteggiamento, Affidamento in Prova e nella richiesta di Riabilitazione Penale, i giudici condizionano l’accettazione o meno delle misure al versamento di una somma di denaro ad un Ente senza scopo di lucro attinente al reato commesso.
Frequently Asked Questions
Ecco alcuni esempi ove le condotte riparatorie trovano applicazione
Suggeriamo agli Avvocati di inserire già nell’atto di richiesta della misura alternativa la volontà dell’imputato di effettuare una donazione riparativa in favore di un ente no-profit.
Una persona che viene denunciata per guida in stato di ebrezza può chiedere al giudice la sospensione del procedimento penale con Messa alla Prova (MAP), ovvero una misura alternativa ove l’imputato anziché affrontare un processo giudiziario svolgerà lavori di pubblica utilità all’interno di un ente no-profit. Per essere ammesso alla MAP, l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (UEPE) è tenuto a redigere un programma di trattamento nel quale verranno indicate una serie di prescrizioni, quali ad esempio il versamento di una somma di denaro in favore di un ente no-profit correlato al reato commesso. Il versamento è considerato un atto risarcitorio in favore della collettività, atteso che l’imputato mettendosi alla guida in stato di ebrezza ha messo in pericolo l’intera collettività. Il Fondo Vittime della Strada è disposto ad accettare versamenti nell’ambito delle condotte riparatorie, somme che saranno impiegate per progetti ed eventi per la sicurezza stradale. A fronte di un versamento, il Fondo Vittime della Strada rilascia una ricevuta e l’attestazione di avvenuto pagamento da allegare alla richiesta di Messa alla Prova.
Una persona imputata per omicidio stradale in fase di richiesta di patteggiamento può rendersi disponibile ad effettuare un versamento come condotta riparatoria ad un ente no-profit. Spesso i giudici concedono il patteggiamento a condizione che l’imputato provveda a versare una somma di denaro ad un ente no-profit correlato al reato commesso. Il versamento è considerato un atto risarcitorio in favore della collettività, atteso che l’imputato, con la sua condotta, ha messo in pericolo l’intera collettività.
Il Fondo Vittime della Strada è disposto ad accettare versamenti nell’ambito delle condotte riparatorie, somme che saranno impiegate per progetti ed eventi per la sicurezza stradale. A fronte di un versamento, il Fondo Vittime della Strada rilascia una ricevuta e l’attestazione di avvenuto pagamento da allegare alla richiesta di patteggiamento.
Una persona condannata per omicidio stradale in fase di richiesta di affidamento in prova può rendersi disponibile ad effettuare un versamento come condotta riparatoria ad un ente no-profit. Spesso il Tribunale di Sorveglianza concede l’affidamento in prova a condizione che il condannato provveda a versare una somma di denaro ad un ente no-profit correlato al reato commesso. Il versamento è considerato un atto risarcitorio in favore della collettività, atteso che il condannato, con la sua condotta, ha messo in pericolo l’intera collettività.
Il Fondo Vittime della Strada è disposto ad accettare versamenti nell’ambito delle condotte riparatorie, somme che saranno impiegate per progetti ed eventi per la sicurezza stradale. A fronte di un versamento, il Fondo Vittime della Strada rilascia una ricevuta e l’attestazione di avvenuto pagamento da allegare alla richiesta di affidamento in prova.
Una persona condannata per omicidio stradale in fase di richiesta di Riabilitazione Penale può rendersi disponibile ad effettuare un versamento come condotta riparatoria ad un ente no-profit. Spesso il Tribunale di sorveglianza concede la Riabilitazione Penale a condizione che il condannato provveda a versare una somma di denaro ad un ente no-profit correlato al reato commesso. Il versamento è considerato un atto risarcitorio in favore della collettività, atteso che il condannato, con la sua condotta, ha messo in pericolo l’intera collettività.
Il Fondo Vittime della Strada è disposto ad accettare versamenti nell’ambito delle condotte riparatorie, somme che saranno impiegate per progetti ed eventi per la sicurezza stradale. A fronte di un versamento, il Fondo Vittime della Strada rilascia una ricevuta e l’attestazione di avvenuto pagamento da allegare alla richiesta di Riabilitazione Penale.
Rimani sempre informato
Ricevi via email inviti esclusivi ai nostri eventi, aggiornamenti normativi e le ultime novità nell’ambito della sicurezza stradale.
Fondo Vittime della Strada
AFVS Associazione Familiari e Vittime della Strada Ets
Viale Abruzzi 13A – 20131 Milano
P.IVA 07712560965
Cod. Fiscale 97524270150
Iscrizione RUNTS N° 129974.
ALTRI MODI PER DONARE
Bonifico Bancario IBAN IT91R0760101600000097175442
Bollettino postale
c/c postale n°97175442
5×1000
Cod. Fiscale 97524270150
CONTATTI
Telefono
+390282396722
Inviaci una mail: info@fondovittimestrada.it
Lunedì al Venerdì 9:00/13:00 – 14:00/18:00