Michel Roccati è un giovane italo-tedesco nato nel 1991 a Torino. Fin da bambino, ha sempre nutrito una grande passione per lo sport, il fitness e le moto, attività che lo hanno accompagnato durante la sua crescita. Tuttavia, nel 2017, la sua vita subisce una svolta drammatica a causa di un incidente in moto che gli provoca una lesione midollare completa, privandolo dell’uso degli arti inferiori. Nonostante questa gravissima difficoltà, Michel non si lascia abbattere. Sostenuto dalla sua famiglia, anche se poteva sembrare una missione impossibile, si impegna con determinazione nel riguadagnare la mobilità. Ma la costanza e la determinazione lo spingono verso l’obiettivo: nel 2020, Michel diventa la prima persona al mondo a riacquistare la capacità di camminare dopo una lesione midollare completa. Questo straordinario traguardo è il risultato della sua partecipazione a un innovativo progetto sperimentale di ricerca biomedicale in Svizzera. L’intervento prevede l’installazione di speciali elettrodi sottocutanei, posizionati vicino alla lesione midollare, che comunicano tramite Bluetooth con un tablet. Questo dispositivo invia impulsi elettrici al corpo in base alle attività che Michel deve svolgere, come camminare, salire le scale o nuotare. Nel 2022 entra nel Guinness dei primati per avere camminato per 500 metri con una lesione midollare completa. L’anno successivo conquista il titolo di campione italiano di paracanoa.
Prima di sottoporsi all’operazione, Michel ha dovuto affrontare un lungo processo di candidatura per i trial clinici del progetto Stimo, che ha richiesto quasi due anni. Durante questo periodo, ha svolto una serie di test preriabilitativi per consentire al team di ricerca di valutare le sue condizioni fisiche e la sua resistenza. L’intervento chirurgico, avvenuto nell’agosto del 2020 in una clinica a Losanna, segna l’inizio di una nuova fase nella vita di Michel. Dopo quindici giorni di convalescenza, inizia ufficialmente il suo percorso nel progetto sperimentale. Per quasi un anno, partecipa a sessioni di allenamento intensive, affiancato da un team internazionale di oltre settanta professionisti, tra ingegneri, fisioterapisti e medici. Grazie a tecnologie innovative sviluppate specificamente per il progetto, Michel inizia a riguadagnare progressivamente la muscolatura nelle gambe.Durante questi mesi, Michel prima utilizza le parallele, poi un walker, fino ad arrivare a muoversi con le sole stampelle, senza alcun supporto. Attualmente, continua a lavorare a stretto contatto con il team di ricerca, con l’obiettivo di massimizzare i risultati dell’impianto nella vita quotidiana. Si allena per 2-6 ore al giorno, testando e ottimizzando i programmi di esercizio per sviluppare sequenze di movimento sempre più complesse. In aggiunta, Michel utilizza la stimolazione non solo in laboratorio, ma anche a casa e nella sua azienda, The 3R International, fondata insieme a suo fratello Manuel e specializzata nella formazione e consulenza sulla sicurezza sul lavoro. Oltre a testare questa tecnologia innovativa per renderla accessibile al pubblico, il desiderio di Michel Roccati è informare quanta più gente possibile dei risultati straordinari che si possono ottenere non soltanto grazie alla scienza ma anche, se non soprattutto, attraverso la forza di volontà personale, offrendo così positività e speranza a tutti coloro che, a causa di lesioni midollari, si trovano a dover utilizzare una sedia a rotelle. La sua storia rappresenta un vero esempio di resilienza e determinazione, un faro di ispirazione per chiunque stia affrontando sfide simili e dei quali l’Associazione Vittime e Familiari della Strada vuole darne merito ed evidenza.
AFVS Germania incidente stradale Torino
Last modified: 2 Ottobre 2024